Serie B Femminile: A Faenza la Macro è travolgente

Progetto Faenza 59-83 Macro Val d’Arda (12-19; 23-36; 37-60)

Macro Val d’Arda: Podestà 18, Strano 17, Scarpa 16, Carnovali 4, Khalef, Rossi 20, Ascari, Fornasari 2, Contini 6, Zane. All. Tribi.

Nuova vittoria per la Macro, che fa suo il recupero contro il Faenza. Le biancorosse temono la gara in quanto le romagnole nelle ultime partite hanno mostrato notevoli progressi, reduci da una vittoria a Bologna chiara quanto meritata.
All’andata Fiorenzuola aveva vinto 60-55, con Morigi che aveva realizzato 36 punti per le faentine. Pronti, via e la gara scorre su un binario bene definito: Fiorenzuola cerca l’allungo e Faenza prova a contenere (2-9, 7-11, 12-13) i parziali prima della prima sosta con la Macro che “strappa” a 12-19.
Nella seconda frazione l’intensità difensiva e la velocità nell’eseguire le azioni d’attacco cominciano a fare breccia nella difesa faentina. Podestà spinge forte, Rossi centra il bersaglio, Contini e Scarpa si muovono su ritmi elevati, Strano oltre ai rimbalzi comincia a essere presente anche in attacco, entra pure la giovane Fornasari che dà il suo contributo. Morigi è contenuta bene sia da Scarpa che da Contini. Faenza stenta in attacco e soprattutto non riesce a tenere il passo delle guardie fiorenzuolane.
Si chiude la prima metà di gara sul 23-36. Alla ripresa, la Macro sembra essere un’altra: svogliata e lenta, ne approfitta Faenza per portarsi sul 29-38 e tentare di riaprire la gara, ma c’è la pronta reazione delle fiorenzuolane, che riprendono a correre.
La spinta è decisa, Faenza si perde nel cercare una Morigi ingabbiata benissimo per tutta la gara (alla fine solo 12 punti per lei), entra Carnovali che regala un bel sorriso alla dirigenza valdardese: la sua sarà una prestazione incoraggiante, che va oltre i 4 punti fatti, il suo recupero è in costante crescendo.
Il quarto si chiude con un divario che praticamente archivia l’incontro. L’ultima frazione potrebbe sembrare una formalità, ma Fiorenzuola non molla, fanno la loro parte anche Zane e Khalef, la Macro allenta un po’ le maglie della difesa ma non cala l’intensità di gioco. Veramente una bella prestazione, Rossi ha ritrovato la via del canestro, Strano e Scarpa hanno dato man forte anche all’attacco e Podestà ha fatto quella che si può definire la gara perfetta.
Oggi alle 18.30, intanto, la Macro è di scena a Reggio Emilia contro un’altra pericolante: se l’intensità sarà la stessa, dovrebbero arrivare altre soddisfazioni.
Libertà 09/03/2013 p.40