Bakery Piacenza 81-73 Tramec Cento (18-29, 39-46, 55-66)
Piacenza: Sanguinetti 12, Soragna 8, Gasparin 17, Infante 16, Dordei 12, Samoggia 9, Meschino 2, Fin NE, Cuccarese NE, Magrini 5. All. Bizzozi
Cento: Bedetti 12, Contento 10, Benfatto 13, Andreaus 8, Caroldi 17, Fontecchio 7, Brighi 2, D’Alessandro 2, Demartini 2, Locci. All. Giordani
Sale a dodici il bilancio di successi consecutivi per la Pallacanestro Piacentina, che riesce a piegare la Benedetto XIV Cento solamente negli ultimi dieci minuti con un parziale di 26 a 7.
Gli ospiti, infatti, rimangono in controllo del match per oltre tre quarti grazie soprattutto all’avvio che avrebbe spezzato le gambe quasi a chiunque. Quasi, per l’appunto, perché i ragazzi di coach Bizzozi non demordono e piazzano la rimonta decisiva grazie ad una difesa a zona che mette qualche sassolino negli ingranaggi centesi. Come si dice sempre, da buone difese nascono buoni attacchi, ed è infatti in questo frangente che l’offensiva piacentina si scatena trascinata da quattro uomini in doppia cifra cui si aggiunge il glaciale Giuliano Samoggia, vero “hombre del partido”.
Piacenza parte con Soragna, Sanguinetti, Gasparin, Dordei ed Infante per un primo quarto di grandi sofferenze: la Tramec, spinta dai punti di Caroldi e Benfatto e dal calore del centinaio di tifosi al seguito, mette subito la freccia raggiungendo addirittura i 12 punti di margine (15-27) nel corso della frazione, chiusa poi sul 18-29. Le quattro palle perse da parte della Bakery (saranno 18 a fine partita) sono un primo indizio delle difficoltà biancorosse in attacco, a tratti troppo statico ed impreciso. La situazione sostanzialmente non cambia nel quarto successivo: sebbene Piacenza provi a più riprese a rimettersi in carreggiata le ripartenze di Bedetti ed i soliti punti di Caroldi e Benfatto continuano a far male ed a ridare la doppia cifra di vantaggio a Cento. Per un Samoggia con problemi di falli nel primo quarto, c’è Benfatto costretto alla panchina per aver commesso il terzo personale nel primo tempo: coach Giordani non può certo permettersi di perdere anzitempo il proprio totem nel pitturato e decide di risparmiarlo per il prosieguo del match. All’intervallo lungo il tabellone recita 39-46 in favore degli ospiti. L’avvio di secondo tempo sorride alla Bakery che, trascinata da Dordei e Infante, torna a tre sole lunghezze di disavanzo. Le speranze piacentine vengono ben presto spente: la Tramec risponde con un roboante 5-16 di parziale per il massimo vantaggio (48-62) che rischia di indirizzare il risultato finale. Piacenza però è squadra vera e segue le direttive del proprio coach: la difesa a zona inizia a limitare l’attacco centese, mentre in attacco mano a mano crescono tutti i biancorossi. Infante colleziona falli subiti che lo portano ripetutamente in lunetta, Samoggia segna, difende e fa segnare i compagni mentre Gasparin realizza la tripla più importante del match, quella del 69 pari a cinque minuti dalla fine. Cento, che nel frattempo perde Benfatto e Fontecchio per falli, è sulle gambe e Piacenza può allungare fino al +8 finale a testimoniare la prova di forza della Bakery. Il primo posto è al sicuro almeno per un’altra settimana, l’occasione per mantenerlo definitivamente sarà sabato prossimo nella trasferta toscana: nell’ultima giornata di campionato la Pallacanestro Piacentina affronterà infatti il Bottegone nella stupenda cornice del PalaCarrara di Pistoia. La palla a due è fissata per le ore 21: sarà l’ultimo sforzo prima della fase clou della stagione, quei playoff nei quali Piacenza, fin dal raduno di agosto, vuole recitare il ruolo del protagonista.