L’Assigeco mette la terza: battuta Forlì in casa

Vince ancora l’Assigeco che dopo una partita soffertissima, che sembrava persa dopo 20 minuti, batte per 71-63 Forlì nel derby emiliano-romagnolo portandosi a 6 punti, in coabitazione proprio con l’Unieuro

LA PARTITA

Andreazza sceglie il suo classico starting five con De Nicolao-Raspino-Hasbrouck-Bobby-Jones-Infante, Garelli risponde con Vico-Ferri-Blackshear-Rotondo-Crockett.

 

Partono piano entrambe le squadre che dopo 5’  si trovano 6-5 per i padroni di casa, complici i molti errori sia dalla distanza che sotto il ferro. Ferri con la seconda tripla dei forlivesi e con un bel contropiede concluso su assist di Crockett porta i suoi sul 9-6 ma Hasbrouck risponde prontamente con la tripla del pareggio. Una bomba di Rotondo, e due appoggi di Blackshear e del neo-entrato Infante permettono all’Unieuro di allungare sul 16-9 e costringono Andreazza a chiamare prontamente una zona 2-3. Negli ultimi due minuti le squadre non segnano praticamente mai e il primo parziale si conclude cosi sul 16-9 Forlì, con l’Assigeco che registra un pessimo 1-8 dalla lunga distanza e un conto dei rimbalzi pesante: i 17 concessi a Forlì sono decisamente troppi.

Il giovane Paolin con un bel canestro in arresto e tiro dalla linea della carità apre il secondo quarto, ma Borsato accorcia con la tripla del 18-12. Passano i minuti ma i padroni di casa non trovano un canestro facile, complici sia i banali errori sia soprattutto la stratosferica difesa ospite che chiude l’area con tempi perfetti e non regala nulla ai biancorossi. Ancora Paolin con una bomba allo scadere dei 24 costringe il coach dei lupi a chiamare nuovamente un timeout, il secondo del primo tempo, sul 25-14 in favore degli ospiti. Raspino al rientro in campo realizza la terza tripla di squadra (su 14 tentativi) e Garelli temendo un parziale in arrivo non ci pensa su due volte e chiama velocemente a sua volta un minuto di sospensione. Garelli toglie un ottimo Infante per reinserire Rotondo insieme a Paolin, fino a questo momento decisamente quelli che hanno creato più grattacapi alla difesa di casa. E’ proprio il giovane in contropiede da palla rubata coadiuvato da un canestro con un gioco da tre punti di Bonacini a lanciare l’Unieuro sul 30-17 a 2’40” dall’intervallo: Piacenza sembra in totale confusione e il coach trevigiano non può fare altro che fermare per l’ennesima volta la partita per cercare di svegliare i suoi, che però non riescono a ricucire lo svantaggio. Uno splendido assist no look dietro alla testa di Vico per l’appoggio facile facile di Rotondo sancisce la fine del primo tempo sul 35-21 per gli ospiti. L’Assigeco paga percentuali dal campo disastrose: 5/18 da 2 e 3/17 da 3 sono il sintomo di una squadra che non ci sta capendo nulla, che ha costruito il suo gioco essenzialmente su tiri forzati 1vs1 e che a rimbalzo continua ad andare sotto, perdendo fino a questo momento il confronto statistico 29-20. Forlì dall’altra parte non sta certo tirando con percentuali eccezionali, ma sono fino ad ora gli 11 assist a 6 e l’11/22 da 2 ad aver creato il gap di fine secondo quarto.

Borsato ad inizio secondo tempo prova a svegliare i suoi con una bella tripla aperta arrivata finalmente dopo un’ottima circolazione di palla. Un altro tiro dalla lunga distanza questa volta del capitano riavvicina l’Assigeco sul 37-29, che poco dopo realizza anche l’appoggio del 39-31 per i suoi primi 5 punti di serata. Il solito splendido Borsato con un bello step-back rimette definitivamente in partita i suoi sul 41-35, e l’ottima difesa di Raspino su un silente Blackshear contribuisce ad una palla persa che costringe Garelli all’inevitabile time out. Ma l’ex playmaker di Siena è in stato di grazia e mette le triple numero 3 e 4 che fanno esplodere il palazzo e portano l’Assigeco a soli due punti di svantaggio. Raspino infila un’altra bomba, l’ennesima del quarto per Piacenza e regala il vantaggio ai padroni di casa, subito annullato però dal gioco da tre punti di Blackshear. Jones realizza dopo un bel rimbalzo offensivo e si guadagna due liberi a tempo scaduto segnandone 1, portando la partita sulla parità assoluta a quota 48. Il parziale del quarto recita 27-13 Assigeco, che ha alzato decisamente la qualità dei tiri dalla linea dei 6.75 e ha riempito la propria area in maniera efficace.

  Non si ferma Borsato che mette il diciottesimo punto della sua partita e porta i suoi sul 50-48. Rossato allunga sul +4 dopo una palla rubata e una bella penetrazione conclusa con la stoppata irregolare (ma dubbia) di Crockett. Blackshear riporta i suoi sul -1 dopo un bel movimento in post ma Infante respinge il ritorno degli ospiti con un 2/2 dalla lunetta. Ancora il capitano con la sua classica tripla centrale regala il primo significativo vantaggio all’Assigeco, che prova a scappare sul 59-52 a 5’27” dal termine. Ma Crockett non ci sta  e dopo il minuto di sospensione chiamato da Garelli risponde presente con due canestri da sotto portando Forlì a -3 costringendo Andreazza all’immediato contro time out dopo nemmeno 40″ da quello del coach avversario. Vico però con la tripla dall’angolo regala il pareggio all’Unieuro mandando in solluchero i numerosi sostenitori forlivesi.

Si arriva a 2′ dalla sirena sul +1 Piacenza dopo una bella conclusione da 3 punti di Bobby Jones, che realizza anche un importante 2/2 ai liberi nell’azione successiva staccando gli avversari di 3 lunghezze. Un Hasbrouck però decisamente non in partita regala due liberi gratuiti a Vico che non tradisce nessuna emozione e segna senza problemi. Infante però dall’altra parte si guadagna il fallo di Rotondo che protesta e prende un tecnico per la verità generoso: l’1/2 del capitano e il libero di Borsato regalano nuovamente il +3 ai padroni di casa che sul possesso derivante dal tecnico si prendono un altro fallo con Borsato (migliore in campo) scatenando le ire di Garelli che si becca un’altra grande T subito dopo quella del suo giocatore a 40″ dalla fine. L’ex play di Jesi mette tutti e tre i tiri da un punto e a 18 secondi la partita si chiude. C’è tempo anche per un Hasbrouck decisamente non in giornata di fissare il risultato finale sul 71-63 pro Assigeco al termine di una partita persa dopo 20 minuti e ripresa quasi miracolosamente negli ultimi due quarti grazie ad un’ottima difesa di squadra ma soprattutto grazie ai 22 punti di un Borsato epico, che ora ha messo in seria crisi la società biancorossa che ora dovrà quantomeno prendere in considerazione una sua riconferma nonostante il rientro a breve di Matteo Formenti. Migliorata inoltre esponenzialmente nella seconda parte la percentuale da 3: dopo il 3/17 del primo tempo è arrivato un 7/13 che ha tagliato le gambe agli ospiti. Forlì paga invece la serata storta di Blackshear nonostante i 14 punti (1/5 dall’arco) e di Crockett, che dopo l’ottima prova contro Udine da 19 e 14, chiude con soli 6 punti e 3 rimbalzi all’attivo.

Terza vittoria consecutiva dunque per i biancorossi, la prima casalinga,che agganciano proprio Forlì e sabato 5 Novembre, ancora fra le mura amiche, avranno l’occasione di portarsi nelle zone altissime della classifica contro l’Aurora Jesi.

ASSIGECO PIACENZA-UNIEURO FORLI’ 71-63

ASSIGECO PIACENZA: De Nicolao 3, Costa ne, Jones 12, Raspino 8, Infante 11, Persico, Rossato 9, Dincic ne, Livelli ne,  Gaadoudi ne, Hasbrouck 7, Borsato 22. All. Andreazza

UNIEURO FORLI’: Rotondo 13, Vico 5, Paolin 9, Ferri 6, Bonacini 4, Infante 6, Thiam ne, Blackshear 14, Crockett 6, Pierich. All. Garelli