Blackout finale a San Marino per Pallacanestro Fiorenzuola 1972

Asset Banca Pallacanestro San Marino vs Pallacanestro Fiorenzuola 1972 87-74

(26-17; 46-40; 64-58; 87-74)

Asset Banca San Marino: Frigoli 8; Gamberini; Macina 3; Polverelli 15; Rinaldi 21; Bianchi 13; Borello ne; Amadori 7; Zannoni 18; Gambi ne; Riccardi ne; Balestri 2. All. Foschi

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 16; Sichel 8; Berni ne; Trobbiani ne; Orsini 9; Marletta; Lottici M. 5; Klyuchnyk ne; Donati 8; Garofalo 21; Giani 7. All. Lottici S.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972 torna con le ossa rotte per la seconda volta consecutiva dalla trasferta di Serie C Gold. Se la scorsa settimana la paletta rossa era stata imposta da Bertinoro, ora è la volta di Asset Banca San Marino, che al Multisport Domus Eventi infligge un’altra X al cammino di Fiorenzuola.
I gialloblu devono fare i conti con il forfait di Klyuchnyk, che va ad aggiungersi a quelli dichiarati di Miller e di Monacelli. Si tratta di tre bocche da fuoco in casa fiorenzuolana, fuoco che sarebbe servito come manna in un primo parziale dove i Titans hanno messo una importante ipoteca sulla gara.
Coach Lottici, come altre volte in stagione, decide di osare, schierando Marletta (’98) in quintetto base: l’inizio di gara vede Garofalo prendere per mano Fiorenzuola e con 5 punti personali portarla in vantaggio al 3′. 3-5.
La partita rimane in sostanziale equilibrio fino a metà quarto, con Zannoni e Donati che non lesinano complimenti nel pitturato delle due formazioni.
Fiorenzuola a questo punto vive un momento di appannaggio ben visibile, ed una squadra esperta come San Marino non si fa pregare per dare una forte spallata a Sichel e compagni: Rinaldi dalla linea della carità e Bianchi con la tripla scavano un primo break importante all’8. 16-9.
La panchina valdardese opta per un time out pieno, ma San Marino alza ancora di più le percentuali ed arriva a doppiare Fiorenzuola allo scoccare del 9′ con il tiro in sospensione di Frigoli. 24-12.
Milo Galli decide di mettersi in proprio, e mette una coperta sulle spalle della sua squadra per proteggerla dal freddo dei canestri locali. Con 5 punti personali, il fidentino riesce a far chiudere a Fiorenzuola il primo quarto sotto la doppia cifra di svantaggio. 26-17.
Il secondo quarto si apre con la tripla di Sichel che prova ad infondere coraggio a Pallacanestro Fiorenzuola 1972, ma San Marino continua a lavorare con canestri pesanti come macigni, grazie a Rinaldi e Amadori che portano la gara sul 39-22.
E’ ancora Galli a provare a ricucire il gap con 2 canestri personali, aiutato anche da un buon impatto dalla panchina di Giani, il quale al 17′ fissa il risultato sul 39-29.
Fiorenzuola e i Titans danno vita a minuti di gran bella pallacanestro, con canestri notevoli di Orsini e Garofalo da una parte, Bianchi e Rinaldi dall’altra.
E’ Sichel a risultare il padrone delle chiavi del teatro del 2° parziale, chiudendolo come lo aveva iniziato, con un canestro che vale il 46-40.

Nel terzo quarto la partita vive su un equilibrio sostanziale, che prova ad essere scosso dalla tonante schiacciata di Donati che riporta i gialloblu a un solo possesso di distanza al 24′. 53-50. Fiorenzuola prende fiducia, e decide di mettere la freccia del sorpasso nell’area di San Marino, con Giani e Donati a fissare il risultato sul 53-54.
Fiorenzuola a questo punto sente la fatica della rimonta, affidandosi ad episodi importanti come la schiacciata di Giani, non inseriti tuttavia in un flusso di gioco che possa azzannare la partita.
I Titans riescono quindi a rimettersi in sesto, sfruttando la buona vena di Zannoni che li riporta sul 62-56 in un amen.
Il terzo quarto si chiude con il canestro di Lottici M., capace di fissare il risultato sul 64-58.
Capitan Garofalo decide di indicare la strada ancora una volta a Fiorenzuola, realizzando la tripla del -5 al 34′. 66-63. San Marino pare in difficoltà, e sono ancora Orsini e Garofalo a consentire il sorpasso a Fiorenzuola a metà parziale. 67-68.
Milo Galli e Matteo Lottici danno scariche di adrenalina pura alla panchina fiorenzuolana, realizzando triple che valgono 72-74 a 2’55” dalla fine.
Fiorenzuola si ferma qui.
I gialloblu iniziano a collezionare palle perse (3 in 70 secondi), prestando il fianco ai famelici Polverelli e Bianchi, che fanno barcollare i valdardesi. 80-74.
Fiorenzuola non reagisce, e San Marino la punisce oltremodo, senza pietà, con Rinaldi, Zannoni e Frigoli a chiudere la gara sul largo punteggio di 87-74.
Una sconfitta netta nel punteggio, non nella prestazione complessiva, ma una sconfitta altrettanto nettissima considerando gli ultimi 3 minuti di blackout totale.
Pallacanestro Fiorenzuola 1972 macchia in questo modo un girone di andata a tratti spettacolare, con due sconfitte consecutive che, seppure con le attenuanti delle tante assenze importanti, sono figlie di due blackout totali in partite assolutamente in equilibrio.
Per i gialloblu sarà un salto dalla staccionata tra i due anni di grande lavoro, in vista di un 2017 che dovrà davvero essere a marce alte.