Bergamo trova il Fattori X: l’Assigeco è battuta 78-68

L’Assigeco Piacenza cede il passo alla diretta rivale Bergamo per 78-68 davanti al suo pubblico e si trova ora prematuramente invischiata nella lotta per non retrocedere. I lombardi grazie ad un grandissimo Fattori possono così esultare per la prima vittoria in campionato che li schioda dall’ultimo posto e dà seguito ai progressi della squadra di Ciocca registrati nelle precedenti due uscite.

 

Zanchi sceglie il suo quintetto classico con Oxilia ormai titolare fisso al posto dell’infortunato Fontecchio, Ciocca risponde col dominicano Solano e i 4 italiani Ferri, Sergio, Cazzolato e Bozzetto a sostituire l’indisponibile Bergstedt.

Sono subito i padroni di casa a spingere sull’acceleratore con una tripla a testa per Sanguinetti e Arledge, cui però replicano immediatamente Sergio prima e Ferri poi per il 6-6 dopo 3’50”. I lombardi passano ad una zona 3-2 che Arledge, Guyton ed Oxilia puniscono con tre efficaci conclusioni da sotto per il 14-10, Reati allunga il parziale con una tripla dall’angolo che regala la prima minifuga emiliana a 2’32” dal termine del primo periodo. Ciocca ordina quindi di passare a uomo, ma dopo il canestro di Fattori l’Assigeco allarga il divario con un contropiede di Guyton e un fade away di Arledge già a quota 7 punti. Si chiude così il quarto sul punteggio di 21-12 per i padroni di casa, bravi a punire con una buona circolazione di palla i continui cambi difensivi dell’allenatore dei bergamaschi.

Nel secondo quarto gli ospiti provano a riavvicinarsi con Solano, Mascherpa e Fattori, che dopo un grossolano errore da sotto porta i suoi fino al -5 con una tripla centrale. Ci pensa Guyton a frenare la rimonta dei gialloneri da oltre l’arco per il 30-22, Infante poi ben servito da Formenti regala il primo vantaggio in doppia cifra ai biancorossoblu. Proprio il nativo di Desio, con una maschera protettiva non certo in onore della vicinanza ad Halloween, piazza la tripla del +11, ma Cazzolato e Bozzetto con due incursioni nell’area Assigeco riportano Bergamo fino al -7 sul 37-30 a 1’50” dall’intervallo, risultato che sarà anche quello di fine primo tempo, dato che le due squadre non riusciranno più a trovare la via del canestro. Per i piacentini a farla da padrona sono al momento i due USA con 9 punti per parte, per Bergamo invece bene Fattori, valvola di sicurezza per i suoi ogni volta che l’Assigeco ha tentato la fuga.

Il terzo parziale si apre all’insegna delle polveri bagnate, è Solano infatti a trovare il primo canestro dopo ben 2’10” dopo tre facili tiri aperti falliti dai padroni di casa. Sempre il dominicano in contropiede trova il canestro del -2, ma Reati realizza col fallo e rimette cinque punti di distanza fra le due compagini; ci pensa Ferri, a secco dopo la tripla inaugurale, a riavvicinare i lombardi dopo l’inchiodata a due mani di Arledge. Il capitano giallonero rimette in quasi totale equilibrio la contesa sul 44-43 con la seconda tripla del parziale, Mascherpa completa la rimonta con un altro centro dai 6.75, ma è Oxilia ad avere l’ultima parola nel periodo ed infila la tripla del 49-48 che chiude il quarto e dà un minimo di respiro ad un’Assigeco troppo fallace in attacco, con soli 12 punti messi a segno.

Proprio come ad inizio terzo quarto è Solano il protagonista assoluto dell’inizio dell’ultimo e decisivo parziale: il dominicano segna prima in penetrazione e propizia successivamente le due triple di un indemoniato Mascherpa (13 per l’ex Tortona col 60% da 3) che regala il massimo vantaggio agli ospiti sul 56-51 e costringe Zanchi all’immediato timeout. Il minuto di sospensione non sembra però sortire l’effetto sperato perchè Fattori e Sergio con tre bombe respingono i tentativi di rimonta di Formenti e Guyton e fanno volare addirittura Bergamo sul +8, capitan Ferri rincara la dose con con un appoggio facile facile per il 67-57 ospite. Ci prova Reati a suonare la carica con due realizzazioni da oltre l’arco ma Fattori (miglior giocatore per Bergamo a quota 19 con 5/7 da 2 e 3/5 da 3) risponde poco dopo con la stessa moneta per il nuovo +9 a 2’30” dalla sirena finale. Guyton (18 con 4 rimbalzi e altrettanti assist) e Arledge (MVP dell’Assigeco con 15 e 6 rimbalzi) realizzano un parziale di 5-0 per il 68-72 a 1’05” tenendo vive le speranze piacentine che vengono però definitivamente spente dal facile appoggio di uno straordinario Fattori che regala così il primo urlo di gioia al Basket Bergamo 2014.

Finisce 78-68 una partita in cui Piacenza paga una pessima seconda metà di partita sia in attacco con troppi errori banali, ma soprattutto in difesa concedendo 48 punti di cui addirittura 30 nell’ultimo quarto agli ospiti, che hanno il merito di avere infiammato la retina del PalaBanca negli ultimi 20 minuti con 9 triple su 19 tentativi.

Arriva dunque la quarta sconfitta consecutiva per la squadra di Curioni, la più dura da digerire dato che Bergamo, agguerrita concorrente  nella lotta per non retrocedere torna a casa con due punti pesanti e un +10 che può contare molto ai fini della classifica finale. Ora la trasferta nelle Marche, contro Roseto, unica squadra ancora a quota 0, per un match già decisivo per i destini della stagione.

ASSIGECO PIACENZA-BERGAMO 68-78 (21-12/37-30/49-48)

ASSIGECO PIACENZA: Guyton 18, Montanari ne, Oriti ne, Sanguinetti 5, Diouf, Fontecchio ne, Formenti 6, Infante 2, Seye ne, Arledge 15, Oxilia 8, Reati 14. All. Zanchi

BERGAMO: Solano 14, Piccoli ne, Cazzolato 4, Mascherpa 13, Ricci ne, Ferri 11, Bedini ne, Magni ne, Fattori 19, Bozzetto 6, Sergio 11. All. Ciocca