L’Assigeco a caccia dell’impresa contro Trieste per fermare la corsa di Bergamo

L’Assigeco ospiterà alle ore 18 al PalaBanca la capolista Trieste ed il discorso salvezza che sembrava chiuso fino ad un mese fa torna di attualità: già perchè Piacenza è ad un passo dal fatidico traguardo ma Bergamo in questo periodo è decisamente la squadra più in forma del campionato e con la quinta vittoria consecutiva ottenuta ieri in casa contro Ferrara continua a soffire sul collo degli emiliani che in caso di arrivo a pari punti sarebbero costretti ad affrontare i Playout in virtù di una differenza canestri sfavorevole negli scontri diretti.

Alla squadra di Riva mancano due punti per scongiurare definitivamente lo spauracchio della terz’ultima posizione ed ecco perchè oggi nonostante i pronostici siano tutti per Trieste servirà buttare il cuore oltre l’ostacolo per archiviare una stagione travagliata.

I triestini non verranno di certo in gita, c’è un primo posto da blindare in vista della post season con la Fortitudo staccata di soli due punti e l’acquisto di Mussini, al limite del legale per la categoria, testimonia se mai ce ne fosse stato bisogno le serie intenzioni della squadra di Dalmasson di fare il passo definitivo verso la categoria superiore dopo il sogno svanito di un soffio lo scorso anno in finale contro la Virtus.

All’andata fu un 92-60 senza storia in favore dei friulani guidati dai 39 punti in due di Green e Bowers ma oggi la posta in palio è talmente grande che non ci sarebbe da soprendersi se la partita si giocasse punto a punto per tutti e 40 i minuti.

Ancora una volta per Cece Riva tutti gli effettivi saranno a disposizione per cercare l’impresa, mentre per coach Dalmasson è ancora in dubbio la presenza del forte play argentino Juan Fernandez alle prese con una fastidiosa tendinite inserzionale adduttoria, in caso di forfait saranno Cavaliero e Mussini come nella vittoria contro Verona a spartirsi in minuti in regìa