Una Bakery brillante batte l’ostica Ferrara. Grandi applausi per l’ex Liberati

Bakery Piacenza – Bondi Ferrara 82-70 (22-19; 41-36; 56-53)

Bakery Piacenza: Castelli 16, El Agbani NE, Green 5, Perego 9, Cassar NE, Guerra 3, Cosariol 4, Pastore 18, Voskuil 27, Buffo. All. Di Carlo

Bondi Ferrara: Conti NE, Campbell 13, Calò 1, Panni 8, Barbon NE, Mazzoleni , Molinaro 2, Ganeto 14, Fantoni 2, Petrolati NE, Swann 24, Liberati 6. All. Bonacina

Il match che va oggi in scena al Palabakery è uno scontro in ottica salvezza che vede contrapporsi la squadra di casa e la Bondi Ferrara, franchigia che attualmente occupa l’ultimo posto in classifica con 10 punti. Sarà importante non sottovalutare l’avversario e soprattutto non deludere i tifosi, accorsi in numerosi per sostenere ancora una volta i biancorossi.

Voskuil con una tripla accende gli animi dei tifosi locali dopo i primi 4 punti della Bondi arrivati troppo facilmente. Campbell approfitta di un rimbalzo non andato a buon fine di Crosariol e ora la Bondi allunga sull’8-3. Voskuil segna il suo sesto punto, nonché seconda tripla in 3 minuti e subito dopo serve un assist al bacio per Andrea Pastore che non sbaglia il tiro da 3 e cosi’ la Bakery con 3 triple a segno passa in vantaggio sul 9-8. La Bakery va solo di triple e Voskuil ne da la conferma mettendone a segno un’altra, prima del definitivo tiro da 5 metri di Castelli che costringono Bonacina al time out sul punteggio di 14-8 per i padroni di casa. Swann recita il -2 ma Pastore subito gli risponde con un contropiede, segnando il punto numero 16. Campbell fa 1 su 2 in lunetta ma risponde Riccardo Castelli con un bel tap in al ferro riportando i suoi in vantaggio di 3 punti. Da 3 minuti è sul parquet una vecchia conoscenza della Pallacanestro Piacentina: Davide Liberati, uno dei protagonisti della passata stagione nella salita alla serie A2, accolto con affetto dai suoi ex tifosi. Crosariol mette dentro il punto del vantaggio .Prima della sirena, Pastore corona un fantastico primo quarto con un 2 su 2 dalla lunetta e la Bakery al termine dei primi 10 minuti conduce per 22-19.

Pastore non sbaglia piu’ ed apre il secondo quarto con una tripla mandando in delirio il palazzetto prima di un piccolo break da parte di Ferrara per mani di Ganeto e Campbell facendo ritornare la Bondi a -1 nel punteggio. Il 2 su 2 di Swann mette in ginocchio la Bakery che sembra non riuscire piu’ a dare spinta alla manovra offensiva, tanto da trovarsi a -1 nel punteggio. Voskuil infila la quarta tripla personale prima del buon tiro di Perego che riportano la Bakery in vantaggio in un clima abbastanza teso. Castelli infila l’ennesima tripla piacentina di serata e Piacenza ora vola sulle ali dell’entusiasmo con un vantaggio di 4 punti a 3 minuti dalla sirena. Guerra fa 100 % dal tiro libero e subito dopo Castelli non sbaglia la seconda tripla portando la Bakery a +10 quando manca 1 minuto alla pausa lunga. Sulla sirena, la Bondi accorcia con una tripla e si porta negli spogliatoi sul -5, riaprendo cosi’ i giochi che sembravano ormai quasi chiusi. Parziale 41-36.

 

Il terzo quarto si apre con le due franchigie molto chiuse, incapaci di segnare grazie alle ottime difese e gli ottimi recuperi. A sbloccare il terzo quarto ci pensa Swann, unico in doppia cifra della Bondi, che porta la squadra in blu a -3. Perego entra al posto di un Crosariol fischiatissimo dai tifosi locali, mentre la Bakery viene raggiunta dal libero di Campbell, sul 41-41. Pastore mette a segno la sua quarta tripla seguito subito dopo da Voskuil, portando la Bakery sul 47-41. Il nervosismo sale e viene fischiato un fallo tecnico alla Bondi visti i continui pugni alla parte retrostante la panca. Swann con una tripla balistica mette dentro il suo 20esimo punto e Ferrara ritorna a -4. Campbell in contropiede e Fantoni dalla lunetta riducono lo svantaggio a soli 2 punti prima del timeout chiamato da coach Di Carlo a 2 minuti al termine del terzo quarto. La Bakery rientra e Green non sbaglia la tanto attesa tripla ma viene annullata poco dopo dal grande ex Liberati, portando la Bondi a 51 prima del canestro del solito Campbell che pareggia 53-53. Prima del suono della sirena Castelli fa tre su tre da 3 punti e i biancorossi cosi’ affronterà l’ultimo quarto con un triplo vantaggio.

Ganeto con un 2 su 2 in lunetta apre l’ultimo quarto e poco dopo con una tripla Liberati porta Ferrara in vantaggio 58-59, fra il silenzio dei beniamini biancorossi. Crosariol non sbaglia il tap-in e ora la Bakery è sopra. Voskuil con un bellissimo canestro in contropiede dice +4 e poco dopo Perego si fa spazio e mette il sesto punto di vantaggio. A sorpresa, Ricky Perego mette a segno una tripla insperata facendo letteralmente esplodere il Palabakery. La Bondi non segna piu’,ormai alle corde e allo stremo delle forze. A 2 minuti dal termine la Bakery conduce di 11 punti, prima dell’ennesima tripla di Alan Voskuil che fa partire la festa. Perego segna ancora e il tabellone ora recita 77-64. Panni accorcia le distanze ma Pastore e Castelli chiudono definitivamente la questione Ferrara sull’82-70. A fine partita, il palazzetto applaude Davide Liberati incitando anche un “ Davide uno di noi”, in un’atmosfera di festa con i tifosi piu’ che soddisfatti.

 

Una Bakery quasi perfetta, che solo a tratti ha mollato, dimostra ancora una volta che quando vuole ha carattere da vendere. Voskuil è best scorer con 27 punti e probabilmente anche MVP ma oggi gran merito va dato ad Andrea Pastore che, partita dopo partita, cresce sempre di piu’ regalando prestazioni ottime. Di Ferrara da segnalare i 24 punti di Swann e i 13 di Campbell.

 

Enea Bacciocchi