Bakery, che colpo: firmato Planezio

Batte un nuovo colpo la Bakery Basket Piacenza del patron Beccari, ed è di quelli pesanti: il nuovo arrivo in biancorosso, infatti, risponde al nome di Marco Planezio, ala classe 1991 proveniente dai Tigers di Cesena.

Bergamasco di nascita, completa il percorso giovanile alla Blu Basket Treviglio, con cui esordisce in A Dilettanti nel 2008. Nel 2012 il trasferimento all’Assigeco Casalpusterlengo, mentre negli anni successivi veste le maglie di Costa Volpino, Bergamo, Olginate, nuovamente Treviglio -questa volta in Serie A2-, Robur Varese ed infine Cesena.

Di seguito il comunicato della società:

La Bakery Piacenza ufficializza un colpo da 110 e lode: Marco Planezio sarà biancorosso. Il giocatore classe 1991 (198 cm x 92 kg), è un Top Player per la Serie B, nonché un ottimo difensore con la mano educata che può ricoprire diversi ruoli, ma nasce come ala. A soli 17 anni, nel 2008/2009, esordì in Serie A dilettanti con l’allora maglia dell’Intertrasport Treviglio, dove militò per tre stagioni. Da qui la sua carriera si svilupperà interamente in Serie B, dove ha quasi sempre disputato i playoff. Gioca a Costa Volpino dove rimane due stagioni (2013-2015) per poi firmare con Bergamo, dove colleziona due stagioni ad altissimo livello che lo portano alla promozione in Serie A2. La stagione 2017/2018 la gioca ad Olginate prima di ritornare nella “sua” Treviglio in A2 dove disputa i playoff. A Varese, nella stagione successiva, disputa forse la sua miglior stagione con la media 15.8 punti a partita e 36 minuti in campo con 53% al tiro da due e 35% dall’arco.

La scorsa stagione ha giocato per l’Amadori Cesena con la quale ha disputato 14 presenze e 131 punti. 9.4 punti a partita, 5.4 rimbalzi e 2.8 assist sono le statistiche di Planezio in una stagione davvero positiva per Cesena.

Questa mattina Marco ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da biancorosso ai nostri microfoni.

“Ho scelto Piacenza perché una società seria, preparata e ben strutturata. Il presidente Beccari e il coach Campanella mi hanno subito immerso nel progetto, mettendomici al centro. Essere un elemento fondamentale di una squadra che vuole vincere è stato determinante e mi ha convinto sin da subito a firmare per Piacenza.”

La Bakery è una società che da anni vola tra la serie A2 e la B? Hai sentito parlare di questa società, come la vedevi da “esterno”?

“La Bakery la conosco molto bene. L’ho sempre affrontata nei miei vari anni di Serie B, dando vita a vere battaglie e bellissime partite. Ne ho sempre sentito parlare molto bene negli anni, come organizzazione e squadra, e ha sempre avuto giocatori di un certo calibro, sintomo molto positivo.”

Cosa speri di portare a questa squadra? Conosci già qualcuno degli altri giocatori?

“Spero di portare entusiasmo a questa squadra, la base del nostro mestiere. Gli allenamenti col sorriso, ma con il giusto agonismo e soprattutto la voglia di continuare a migliorare e ad aiutare i miei compagni a crescere fino ad arrivare all’obiettivo finale. A livello tecnico, cercherò di sfruttare la mia versatilità e ricoprire più ruoli a servizio della squadra, da centro ad ala, creando vantaggi per i miei compagni.”

“Gli altri ragazzi li conosco bene come giocatori visto il match della scorsa stagione Cesena-Piacenza. Birindelli, Udom e Perin li avevo già affrontati anche in anni passati ma a livello personale ancora nessuno. Per me questo non è mai stato un problema, anzi, ci saranno momenti per conoscerci meglio e instaurare una chimica che porterà a fare bene.”

Cosa ti aspetti da questa stagione? Obiettivi?

“L’obiettivo di questa stagione sarà vincere il campionato. Parlandone con il Presidente, che quest’anno coronerà i 10 anni da Patron biancorosso, vorrebbe coronare questo traguardo con la promozione. Io sono assolutamente in linea con le sue ambizioni e credo che una società come la Bakery debba avere la possibilità di giocare la Serie A2. Testa bassa, lavoro con il sorriso e credo che i risultati arriveranno.”