Carpegna Prosciutto Basket Pesaro – UCC Assigeco Piacenza118-86 (29-22; 34-18; 30-25; 25-21)
È una batosta che fa male quella subita dall’UCC Assigeco Piacenza alla Vitrifrigo Arena di Pesaro. Fin dai primi istanti di gara è insufficiente l’approccio difensivo dei biancorossoblu, che regalano una serie di tiri aperti agli avversari che raramente perdonano le disattenzioni dei Lupi, costringendoli a sprofondare sul -23 già nel secondo quarto. Pesaro continua a martellare il canestro con percentuali irreali dal campo, sul finale i ragazzi di coach Manzo provano a tirare fuori una reazione d’orgoglio ma il gap ormai irrecuperabile non gli consente di dare continuità alla vittoria di mercoledì sull’Urania Milano. Non bastano i 18 punti di Filoni, i 17 punti di Gilmore e i 16 punti di Marks. Occorrerà archiviare al più presto questa partita e presentarsi con un altro volto al prossimo appuntamento, in programma sabato 8 febbraio alle ore 18:00 sul parquet del PalaBanca contro la Juvi Cremona.
PRIMO QUARTO
Partono forte i padroni di casa, che in un amen si portano sul 12-4 cavalcando tutto il quintetto base e sfruttando le disattenzioni difensive biancorossoblu, abili a rispondere solo con Bartoli e Marks. Filoni prova a scuotere i Lupi da oltre l’arco, Petrovic però è una sentenza e, ben coadiuvato da King, firma il 16-9marchigiano. Si accende Marks ma non è da meno Ahmad, che manda a bersaglio tre triple nell’arco di un minuto alle quali prova a replicare Filoni con cinque punti in fila. È ancora il vicecapitano Assigeco a caricarsi offensivamente la squadra sulle spalle, poi De Laurentiis combina un uno su due in lunetta così come Bonacini per il 29-22 dopo i primi dieci minuti di gioco.
SECONDO QUARTO
Primi due punti per Gilmore, risponde Imbrò da tre dando via a un festival da oltre l’arco per la formazione di Spiro Leka al quale si iscrivono anche Bucarelli e Maretto per il 43-25. Marks in lunetta e Bartoli provano a dare una sterzata alla partita ma Pesaro è semplicemente incontenibile da oltre l’arco toccando il +23 sul 55-32. Di nuovo Bartoli a bersaglio con due penetrazioni vincenti, Bucarelli non sbaglia in lunetta prima dell’affondata di D’Almeida ben imbeccato da Marks. Due triple di King e Petrovic mandano le due squadre negli spogliatoi: l’Assigeco insegue 63-40.
TERZO QUARTO
Botta e risposta tra King e Gilmore, Maretto ne appoggia due in penetrazione prima di due belle giocate di Filoni che tengono vive le speranze di rimonta biancorossoblu. Non sono della stessa idea i pesaresi, che continuano a fare il vuoto in attacco portandosi rapidamente sull’80-57 mentre i Lupi rispondono solamente con Gilmore. Layup di De Laurentiis, tripla di Suljanovic subito replicata da Imbrò. Allungano ancora i marchigiani con Maretto, King e Lombardi, prima della bomba di Marks che chiude il quarto sul 93-65.
QUARTO QUARTO
Piacenza prova quantomeno una reazione d’orgoglio con un mini-parziale firmato dal trio Marks-Bonacini-D’Almeida ma Pesaro è in totale controllo del match e con la tripla di King scollina quota 100. Sul finale c’è anche la gioia per il primo canestro in A2 dei giovani pesaresi Cornis e Stazi, con il match che intanto scorre via e termina 118-86.
DATI STATISTICI
Carpegna Prosciutto Basket Pesaro: Lorenzo Bucarelli 7 (1/3, 1/2), Khalil Ahmad 22 (2/3, 5/12), Octavio Maretto 9 (2/3, 1/2), Danilo Petrovic 17 (7/8, 1/2), V.J. King 26 (6/8, 4/6); Matteo Imbrò 16 (1/2, 4/5), Eric Lombardi 5 (1/1, 1/2), Quirino De Laurentiis 10 (4/4 da due), David Cornis 4 (2/2, 0/1), Francesco Stazi 2 (1/1 da due). Ne: Simone Zanotti.
Allenatore: Spiro Leka (assistenti: Giacomo Baioni, Luca Pentucci).
UCC Assigeco Piacenza: Saverio Bartoli 13 (5/5, 1/2), Derrick Marks 16 (3/9, 2/3), Niccolò Filoni 18 (5/6, 2/4), Michele Serpilli 0 (0/1, 0/3), Michael Gilmore 17 (6/10, 0/1); Federico Bonacini 9 (3/6, 0/1), Ursulo D’Almeida 9 (4/5 da due), Omer Suljanovic 4 (1/1 da tre), Nemanja Gajic 0 (0/1, 0/1), Gianmarco Fiorillo 0. Ne: Lorenzo Querci.
Allenatore: Humberto Manzo (assistente: Luca Ogliari).
DICHIARAZIONI ALLENATORE
“Complimenti a Pesaro che ha fatto una grande partita. Da parte nostra c’è poco da analizzare: siamo arrivati scarichi e siamo mancati di brillantezza fin dall’inizio, abbiamo avuto un approccio soft che ci ha penalizzato per tutto il resto della partita. È stato un qualcosa che non ci era mai capitato, paghiamo i grandi sforzi degli ultimi due incontri. Dobbiamo archiviare al più presto la partita, recuperare le energie e andare avanti”.