L’Assigeco la deve vincere due volte, ma supera Brindisi e regala una gioia ai suoi tifosi

UCC Assigeco Piacenza – Valtur Brindisi 91-82 (29-27; 27-17;17-27; 18-11)

 

L’UCC Assigeco Piacenza non molla, sconfigge tra le mura di casa la Valtur Brindisi e regala una gioia ai propri tifosi. Che fosse una serata diversa dalle ultime partite lo si è capito fin dalle prime battute: i biancorossoblu partono fortissimo sfruttando stellari percentuali dal campo e mantengono la testa avanti per tutto il corso della gara, trovando il +20 a metà del terzo quarto. In quel momento qualcosa si inceppa, Brindisi reagisce e trova addirittura la parità sul 71-71, ma con un grande sforzo di squadra i Lupi riprendono in mano le redini della partita e si portano meritatamente a casa i due punti. La banda di coach Manzo può contare su ben quattro uomini in doppia cifra: Marks (23 punti), Gilmore (19 punti), Bartoli (17 punti) e Serpilli (doppia-doppia da 15 punti e 11 rimbalzi).

 

PRIMO QUARTO

Tripla di Marks, replica Arletti ma l’Assigeco approccia benissimo la partita e sfruttando percentuali altissime dal campo, soprattutto da oltre l’arco, tenta subito la fuga sul 19-9 con gli ospiti che riescono a reagire con il solo Arletti. Calzavara non sbaglia da oltre l’arco, schiacciata di Gilmore in contropiede, poi si scalda Ogden che trova cinque punti in un amen per il 23-17. Con i liberi di Laquintana e Radonjic i pugliesi recuperano quasi tutto il divario, Bonacini ne appoggia due ma sulla sirena Laquintana infila la tripla del 29-27.

 

SECONDO QUARTO

Gioco da tre punti di D’Almeida, botta a risposta tra Laquintana e Querci, poi l’Assigeco riprova l’allungo cavalcando il duo Marks-Gilmore per il 42-33. Ancora Ogden e Radonjic, zero su due in lunetta pesante di Fantoma prima dei liberi del trio Marks-Gilmore-Serpilli che consentono ai Lupi di scappare sul 52-39. Appoggio di Fantoma, altri due punti in lunetta per Serpilli, poi Ogden trova un importante gioco da tre punti ma Bartoli risponde sul finale di frazione mandando le due squadre negli spogliatoi sul 56-44.

 

TERZO QUARTO

Tripla di Serpilli, unico squillo di serata per Brown, poi Piacenza grazie a sei punti in fila di Marks e a un canestro di Serpilli trova addirittura il +20 sul 68-48, con Brindisi sulle ginocchia e in grande difficoltà. In quel momento però si inceppa qualcosa nei meccanismi dei padroni di casa, e il tandem Laquintana-Ogden, ben coadiuvato da Calzavara e Radonjic, costruisce un mega parziale che consente alla formazione pugliese di pareggiare sul 71-71, prima dello squillo di Marks a chiudere il terzo quarto comunque in favore dell’Assigeco.

 

QUARTO QUARTO

Contro-parziale piacentino di 10-0 firmato dalle triple di Bartoli e Querci e dall’incursione di Gilmore. Gli ospiti provano a riavvicinarsi con il palleggio arresto e tiro di Arletti, Marks e Gilmore non sono d’accordo e ricacciano indietro ogni speranza di vittoria brindisina. A un minuto dalla fine l’appoggio di Bartoli mette la parola fine alla partita, Piacenza torna a vincere e mantiene viva quella piccola speranza di finire ai playout nell’attesa della partita di domani di Nardò sul campo di Livorno.

 

DATI STATISTICI

 

UCC Assigeco Piacenza: Saverio Bartoli 17 (3/6, 3/4), Derrick Marks 23 (5/8, 2/5), Nemanja Gajic 3 (1/1 da tre), Michele Serpilli 15 (1/2, 3/9), Michael Gilmore 19 (7/9, 1/4); Federico Bonacini 2 (1/5, 0/2), Lorenzo Querci 7 (2/4, 1/4), Omer Suljanovic 2 (0/1 da due), Ursulo D’Almeida 3 (1/3 da due). Ne: Niccolò Filoni, Pietro Angeletti.

 

Allenatore: Humberto Alejandro Manzo (assistente: Luca Ogliari).

 

Valtur Brindisi: Andrea Calzavara 12 (1/3, 2/7), Isiah Brown 4 (2/6, 0/4), Gianmarco Arletti 9 (3/4, 1/4), Mark Ogden 18 (5/7, 1/2), Edoardo Del Cadia 2 (1/4 da due); Tommaso Laquintana 24 (7/9, 1/4), Todor Radonjic 9 (2/3, 1/4), Davide Buttiglione 0, Tommaso Fantoma 4 (2/3 da due). Ne: Tommaso Guadalupi.

 

Allenatore: Piero Bucchi (assistenti: Marco Esposito, Marco Cardillo).

 

DICHIARAZIONI ALLENATORE

“Complimenti allo staff e ai miei ragazzi, è stata una settimana difficile ma questa partita è la dimostrazione che il duro lavoro paga. Come abbiamo sempre dimostrato, al di là di tutto, siamo vivi, nessuno in allenamento si è mai tirato indietro e abbiamo continuato a lavorare a testa alta. Ringrazio i tifosi, non hanno mai fatto mancare il loro apporto e anche oggi ci hanno aiutato a ritrovare serenità e fiducia nel momento in cui Brindisi aveva recuperato tutto lo svantaggio. Un grazie anche alla società non ci ha mai fatto mancare niente. Oggi è stata una partita dai due volti:siamo stati ottimi per i primi due quarti e mezzo, poi loro sono rientrati ma siamo stati bravi a riprenderla nell’ultima frazione. Continueremo a lottare, non dipende più da noi ma con questa vittoria abbiamo mandato un messaggio”.