SERIE D: Selta, che cuore! Il Basket Gallo è battuto al supplementare

Ousseynou Pene, ala del Piacenza Basket Club
Ousseynou Pene, ala del Piacenza Basket Club

Piacenza: Antozzi 14, Pirolo 12, Scarionati 7, Bosini 2, Manstretta 6, Gandolfi 2, Pene 14, Domaneschi 2, Centenari 8, Stecconi. All. Mambretti

Gallo: Del Principe 6, Schincaglia 5, De togni, Akinola 8, Zanolli 21, Pigozzi 16, Magni 5, Fergnani 2, Ferrarini, Merlo. All. De Simone

Bentornata Piacenza. Dopo poco più di un mese dall’ultimo successo, il PalaPeep diviene di nuovo teatro dell’impresa dei bianconeri che prima subiscono, poi rimontano, poi superano e infine, in un overtime al cardiopalma, strappano letteralmente dalle mani di Gallo il successo, portandosi cosi ad otto punti in classifica e riaprendo la corsa salvezza!

Quando arrivano trionfi cosi, il merito va diviso fra tutti i ragazzi in campo: da Pene, sontuoso con la sua tripla doppia (14 p., 10 rimbalzi, 10 recuperi e 3 stoppate), a Centenari, MVP del finale di gara, quando si è preso (e realizzato!) i tiri più pesanti (fra cui la tripla del pareggio prima del supplementare), dal duo Pirolo/Antozzi, entrambi trascinatori dalla doppia cifra, a Gandolfi, signorile con quel gancio mancino all’overtime che ha lasciato presagire la festa finale. E poi un forte applauso va tributato allo stratega della squadra, coach Mambretti, abilissimo a gestire la panchina e a chiamare le giocate giuste al momento giusto.
Nelle ultime settimane, la risposta più gettonata nel “botta e risposta” fra i ragazzi del Piacenza Basket School alla domanda “le lezione più importante che ti ha dato il basket fino ad oggi?”, è stata: la forza di non arrendersi mai. Il Selta, oggi, ha personificato quella lezione!!

Cosi coach Mambretti a fine gara: “La vittoria è arrivata perché, dopo i primi due quarti, c’è stata una ritrovata concentrazione in difesa. Prima eravamo molli e quindi anche poco convincenti in attacco, mentre dopo la pausa l’intensità è salita in cattedra e noi abbiamo cambiato faccia alla gara. Personalmente ho provato alcuni quintetti inediti, e sono stato fortunato, inoltre devo ringraziare i ragazzi per aver saputo mettere in campo giocate che abbiamo avuto poco tempo di provare in settimana, come ad esempio l’efficacissima difesa zona-press. Tutti si sono sacrificati per questa gara, i giovani hanno speso tantissimo per tutto l’incontro, mentre le “chiocce” come Centenari e Gandolfi sono venuti fuori sul finale, quando i palloni scottavano e c’era bisogno della loro esperienza.
Questo è un successo importante per i ragazzi, per me e per la Società, indipendentemente da come finirà il campionato, perché da quando sono a Piacenza, la dirigenza, sia che fossimo nelle Minors, in LegaDue o in Serie D, ci ha sempre chiesto non di vincere, ma di lottare fino alla fine per riuscirci, di mettere sul campo impegno ed attaccamento alla maglia. Stasera sono orgoglioso perché si è visto tutto ciò!
Ora, prima che scenda il sipario su questa gara, vorrei che riuscissimo a portare a casa un trionfo anche in trasferta. Sarebbe il degno coronamento di questa stagione!”

LA PARTITA:
Partenza difficile per il Selta che è costretto fin da subito ad inseguire la “lepre” Gallo, inseguimento che si fa sempre più complicato dopo la metà di parziale, quando la distanza diventa di 11 lunghezze (8-19). Per Piacenza il canestro sembra dannato, ma l’insistenza di Pirolo alla fine viene premiata: suoi i due punti che sbloccano il risultato (10-22) , subito incrementati dalla triplona dall’angolo di Scarionati e dall’arresto e tiro di Bosini (16-22) .I bianconeri regalano soddisfazioni in attacco, ma è la difesa tutto campo l’arma in più degli ultimi scambi del quarto.

Il II parziale riprende a rallentatore, le formazioni osano all’ombra del canestro ma portano a casa pochi risultati, giusto qualche fallo a favore di Gallo, che manda gli ospiti in lunetta dove racimolano una manciata di punti (16-26). Dopo tanto “riscaldamento”, arriva anche il lampo ospite che scotta i padroni di casa: 16-29 e timeout Mambretti. Dopo quasi 5 minuti di astinenza, Pene si smarca ottimamente sotto canestro ed infila il 18esimo punto piacentino. Il gap dai biancorossi ospiti è però ancora troppo elevato: 11 lunghezze, frutto di errori vari di Manstretta e Co. e di una trovata precisione da tre della squadra di coach De Simone (24-35)

Al rientro dalla pausa va subito a segno Capitan Manstretta: la grinta dei suoi è quella giusta e lo si veda dalla zona press schierata tutto campo. Passati cinque minuti, il Selta riesce a portarsi sotto i dieci punti di svantaggio (36-45), e quel risultato rimane inalterato per svariati giri di lancette, fino al libero segnato da Antozzi e al missile di Pene sulla sirena (39-45).

E sempre Pene accende il PalaPeep ad inizio ultimo quarto: mega rimbalzo strappato e appoggio a canestro per il nuovo -4. Piacenza da segnali di essere viva, vivissima: 46-49, e il tifo che canta all’unisono. Basket Gallo si allunga la vita con una tripla “pericolosa”, ma il Selta e il suo centro Pirolo sono squali che non mollano la presa (50-53). A 5′ esatti dalla fine, ecco la perla della serata: Antozzi porta a casa 4 punti in un’unica azione (tripla + fallo) e Piacenza, per la prima volta, passa a guidare il match (54-53)! Adesso la tensione è alle stelle: gli ospiti rispondono all’assalto e tornano a +3 (56-59) ma di nuovo Piacenza tira fuori il coniglio dal cappello: il “veterano” Centenari buca la retina dai 6.25..ed è di nuovo parità (59-59) che porta tutti all’overtime!!!

Gallo sblocca immediatamente il punteggio con un mezzo gancio di Zanolli, ma la risposta di Gandolfi non tarda ad arrivare: 61-61. E di nuovo uno scatenato Centenari rilancia i suoi a +2. Ormai è una gara davvero punto a punto, ma Piacenza ha dalla sua 2 punti in più e la possibilità nelle mani di Centenari di tirare i due liberi della vittoria: fa 2/2 ed è semplicemente perfetto! Il suo acuto vale overtime e partita: Piacenza si regala la gioia del successo. Per stasera non si può chiedere nulla di più!!

Ufficio Stampa PIACENZA BASKET CLUB