Bakery, ora è finita

Bakery Piacenza – Givova Scafati 59-77 (16-12, 15-22, 12-22, 16-21)

Bakery Piacenza: Galli 9 (2/6, 1/3), Stefanini 4 (2/5), Sorokas 13 (1/3, 0/4), Gasparin 13 (5/11, 1/5), Rossetti 3 (0/2, 1/4), Mazzocchi, Infante 17 (8/12) N.E.: Sebastiani, Ziotti, Di Giorgio
Tiri Liberi: 14/18 – Rimbalzi: 35 27+8 (Infante 11) – Assist: 10 (Sorokas 3)
Givova Scafati: Zaccariello 2 (1/1, 0/1), Ghiacci 11 (4/6, 1/1), Ruggiero 16 (2/2, 4/7), Simmons 15 (5/8, 1/3), Evans 13 (5/13, 0/3), Bisconti 4 (2/5), Sanguinetti 16 (1/3, 4/5), Spinelli 0 (0/2, 0/2) N.E.: Di Palma, Lestini
Tiri Liberi: 7/12 – Rimbalzi: 29 23+6 (Simmons 7) – Assist: 15 (Simmons 5)

Arriva un’altra sconfitta per la Bakery Piacenza, alla penultima giornata del campionato di A2 silver. Lotta fino alla fine la squadra emiliana, ma si deve arrendere alla superiorità tecnica di Scafati.
Coach Sodini deve modificare il classico quintetto di partenza a causa dell’infortunio al ginocchio di capitan Rombaldoni. Schiera perciò in campo Galli, Gasparin, Stefanini, Sorokas e Infante per una sfida da vincere a tutti i costi per sperare ancora di lasciare l’ultimo posto in classifica. Parte male la Bakery che subisce un parziale di 8 a 0 nei primi minuti, subito recuperato da un ottimo Gasparin. Al settimo minuto la partita cambia per Scafati, che subisce l’espulsione di Spinelli in seguito alle eccessive proteste dopo un fallo tecnico. Sorokas realizza i quattro tiri liberi concessi (2 per il fallo, 1 per ciascun fallo tecnico) e Piacenza chiude il primo quarto in vantaggio 16-12.
Nel secondo quarto Scafati parte fortissimo, molto determinata e ancora più motivata dopo l’espulsione subita nel primo tempo. Nei primi 3 minuti la squadra ospite recupera la Bakery e si porta in vantaggio 29-18, ma Gasparin suona la carica e segna una tripla che da morale. Con l’assenza di capitan Rombaldoni è proprio il play di Piacenza a caricarsi sulle spalle la squadra e riesce a riportare la parità quando siamo a meno di un minuto dalla fine della partita. Peccato per la tripla realizzata da Ruggiero che permette a Scafati di andare all’intervallo in vantaggio di 3 punti, 31-34.
Nel terzo quarto Piacenza deve cercare di rimanere concentrata e trovare le forze necessarie per continuare a lottare per la vittoria. Purtroppo non è così, e proprio in questo parziale la Bakery va sotto di 13 punti, con un’ottima percentuale nel tiro da 3 punti per Scafati che trova un vantaggio difficile da recuperare per la squadra emiliana. Gasparin e Infante, i due migliori in campo per la squadra di casa, cercano di segnare più canestri possibili per tenere a galla Piacenza. Il terzo quarto termina sul punteggio di 43-56.
L’ultimo quarto è un misto di emozioni per la Bakery. I tifosi urlano il loro sostegno alla squadra, aiutano gli emiliani a recuperare nei primi minuti, ma in seguito la concentrazione e la stanchezza vengono meno. Piacenza comincia a perdere palloni ingenuamente, e Scafati li trasforma tutti in facili canestri in contropiede. Il piccolo vantaggio che la squadra ospite aveva nei confronti dei biancorossi diventa un abisso, incolmabile per la squadra emiliana. La partita finisce, tra gli applausi dei tifosi, 59-77.
Piacenza automaticamente retrocessa alla lega inferiore ha comunque lottato, su ogni pallone, cercando di portare a casa due punti preziosi, per dare morale e per ringraziare i tifosi per il loro appoggio, che non è mai venuto meno nemmeno nei momenti più bui di questa stagione. Purtroppo alla fine ha avuto la meglio la superiorità tecnica di Scafati, ma un grazie va rivolto ai giocatori della Bakery, per aver sempre lottato.