VARESE 48 VAL D’ARDA 61 (13-20; 23-31; 30-43)
BASKET CLUB VAL D’ARDA Mascagni 9, Podestà 15, Zagni 11, Rizzi 14,Periti 6,Zane 4,Bertoni 2,Ghittoni, Rocca,Menta.All.Bacchini.
Il Val d’Arda Club firma una nuova impresa: manda in vacanza Varese ma, soprattutto, approda nella finale per la serie A2. Nel prossimo fine settimana, viaggio a Marghera per la partita d’andata. Poi, nel successivo fine settimana, il match di ritorno che sentenzierà chi prenderà l’ascensore per la categoria superiore. Marghera schiacciasassi in categoria, capace di travolgere Lodi sotto a un eloquente – 26, per poi limitare la sconfitta (-4) nella gara di ritorno. Ma alla finalissima ci sarà tempo di pensare nei prossimi giorni. Adesso è il tripudio time per la squadra di Bacchini, capace di rendere sempre più dorata la sua stagione. Ribellandosi alla grandissima alla tegola arrivata in settimana: l’infortunio di Strano, che ne ha sentenziato la fine anticipata della stagione. Senza uno dei suoi principali punti diriferimento, il Val d’Arda ha reagito come meglio non poteva, riuscendo a contenere un Varese che, dopo il pareggio a Fiorenzuola nella partita d’andata, s’era presentato davanti al pubblico amico con l’acquolina in bocca. Fiorenzuola che impatta sulla contesa in maniera esemplare: il capolavoro, alla distanza, arriverà soprattutto in difesa, dove le valdardesi riusciranno più o meno sempreacontenere egregiamente le colleghe. In attacco, poi, ecco i colori di Podestà,Rizzi e Zagni: ilVal d’Arda apre subito le ali e arriva al primo intervallo con un vantaggio incoraggiante (+7). Fiorenzuola lotta su ogni pallone e ha il pregio dinonaccontentarsi mai. Le difficoltà diVarese sono sempre più evidenti.Val d’Arda davanti, sicuro in entrambe le metà campo: 31-23 all’intervallo lungo, addirittura +13 al 30’: 43-30. Nell’ultimo periodo, le lombarde rischiano il tutto per tutto, ma non serve, perchè Fiorenzuola al massimo scenderà a +7. E’ festa totale per le biancorosse, sempre più al centro di una stagione memorabile.
LA GIOIA A FINE GARA «Questa qualificazione – commenta il presidente Romano Tribi – rappresenta un’impresa. Vincere con questa disinvoltura a Varese senza Strano è un risultato di notevole spessore. La serie A2? Adesso godiamoci questa vittoria. Grandi le ragazze, grande l’allenatore Bacchini».
Carlo Danani