Bakery Piacenza,Anconetani è il nuovo general manager

Basket Serie B, il presidente Beccari: «Ci affidiamo a un dirigente di grandissime capacità»

C’è un Bakery dei canestri che sta prendendo forma. E, in parallelo, un Bakery del “dietro la scrivania” cheviaggia spedito in parallelo. Dalla stagione della retrocessione e quella che dovrà essere del rilancio: conferma
per pochissimi, con annessa una pioggia di novità. Ieri il presidente Marco Beccari ne
ha annunciate altre due. Dante Anconetani è il nuovo general manager. Sarà il braccio destro di Beccari, l’uomo che terrà i rapporti con le istituzioni, la Federbasket, la Lega, il collante tra la squadra e la presidenza.
Anconetani, classe 1955, nato a Chieti, ha giocato per 6 stagioni a Bologna prima nel Gira e poi nella Fortitudo, chiudendo la carriera a Pavia, dove poi fu dirigente per 4 campionati, tra il 1988 e il 1992. Per due anni scarsi, dal 2013 ai primi mesi del 2015 è stato presidente della Fortitudo. Ora Piacenza, per un’avventura in cui andrà a ricoprire un ruolo tanto delicato quanto di peso.
«Ci affidiamo – commenta il presidente Beccari – a un dirigente di grandissime capacità, a un profondo conoscitore della
pallacanestro a qualsiasi livello. Credo che la nostra società, in questo particolare momento di rilancio e di ristrutturazione, abbia proprio bisogno di una figura come quella di Anconetani».

CATTIVELLI NOMINATO MARKETING MANAGER
La seconda novità riguarda la nomina di marketing manager: l’incarico è stato affidato a Paolo Cattivelli. Beccari preannuncia poi un’ulteriore novità: «Riguarderà il ruolo di team manager. Ci stiamo orientando su un ragazzo piacentino, che avrà la possibilità di maturare una significativa esperienza a contatto con la prima squadra».
E il mercato? Beccari rassicura tutti i tifosi del Bakery: «Stiamo concretizzando – conclude il presidente – tutti gli obiettivi che ci siamo posti alla vigilia. A breve dovremmo chiudere un altro paio di discorsi. Sta nascendo una squadra credo molto interessante, in grado di togliersi robuste soddisfazioni».

Carlo Danani