L’Assigeco prova a ripartire con il nuovo anno: a Ferrara si cerca il riscatto

L’ultima giornata di andata del campionato di serie A2 targato Old Wild West propone l’ennesimo derby di questo girone Est: l’Assigeco sarà infatti di scena alle ore 18 al PalaHilton Pharma contro i padroni di casa della Kleb Basket Ferrara di Coach Martelossi.

Il patron Curioni, dopo le due pesante sconfitte di fine anno contro Trieste e Fortitudo è corso immediatamente ai ripari mettendo sotto contratto un volto noto in città come Marco Passera che darà man forte a Sanguinetti, unico playmaker di ruolo utilizzato fino ad ora complici anche i numerosi problemi di Valerio Costa; l’ex Morpho non potrà però essere disponibile oggi e così Zanchi dovrà come fatto praticamente da inizio campionato dovrà alternare Jack e Scootie Guyton nella posizione di 1. I piacentini cercheranno di inaugurare al meglio il 2018 contro una squadra tosta che sembra in netta ripresa: dopo tre sconfitte consecutive gli estensi vengono infatti da due roboanti successi, il primo di ben 45 punti in casa contro Bergamo e il secondo importantissimo sul campo di Jesi, che è valso l’aggancio all’ottavo posto proprio in compagnia dei marchigiani.

La Kleb, squadra solida che va forte e bene a rimbalzo con quasi 41 palloni catturati sotto il ferro a partita, può contare su giocatori di talento con Yankiel Moreno e Riccardo Cortese (rispettivamente leader dei suoi negli assist con 4.4 di media e miglior marcatore con 18.3 ppg), Erik Rush, Marco Venuto e su giocatori di esperienza e solidità come Tommaso Fantoni, cavallo di razza e vincente della categoria e Lorenzo Molinaro. Il pericolo maggiore però si chiama Mike Hall che come già ampiamente dimostrato a Biella poco centra con questo campionato: l’ex Olimpia sta facendo registrare numeri da capogiro con 16.1 punti e 15 rimbalzi (si avete letto bene, QUINDICI) e 3.4 assist di media e la sua bidimensionalià sarà il problema maggiore per i lunghi e per gli esterni Assigeco dato che lo statunitense può tranquillamente creare una situazione di mismatch a seconda di chi si troverà a marcarlo.

Impegno difficile dunque ma non impossibile contro una squadra che proprio come Piacenza alterna momenti di pallacanestro meravigliosa a blackout totali; speriamo che oggi per i ferraresi sia una giornata no.