L’Assigeco cade ma chiude la stagione a testa altissima: al PalaBanca gara-4 finisce 68-85


UCC Assigeco Piacenza – Trapani Shark 68-85 (19-29; 20-19;21-19; 10-16)

Si chiude sotto la standing ovation del PalaBanca la stagione dell’UCC Assigeco Piacenza, che lotta fino in fondo ma deve arrendersi allo strapotere dei Trapani Shark, che conducono tutta la partita per i quaranta minuti di gioco e chiudono con cinque uomini in doppia cifra. Senza Miller e Filoni i biancorossoblu provano fino in fondo a recuperare il risultato guidati dai 16 punti di Veronesi, i 14 di Skeens e i 13 con 7 rimbalzi di Serpilli. Cala quindi il sipario sulla clamorosa stagione dei ragazzi di coach Stefano Salieri, che possono uscire per l’ultima volta dal PalaBanca a testa altissima.

PRIMO QUARTO

Parte forte l’Assigeco con un 4-0 firmato Serpilli-Skeens, ma Trapani non è da meno e impatta subito il punteggio, in un avvio di serata che resta sull’onda dell’equilibrio grazie alle giocate nel cuore dell’area di Skeens e Notae (10-10). Provano subito a scappare gli ospiti con le triple di Imbrò e Alibegovic, ma Piacenza prova a restare attaccata con le soluzioni balistiche di Serpilli per il nuovo -6. Trapani però resta in controllo del match e chiude i primi dieci minuti di gioco avanti 19-29.

SECONDO QUARTO

D’Almeida prova a scuotere i suoi con la sua solita energia, dall’altra parte Gentile e Imbrò non perdonano e tengono i granata avanti sul 25-27. Gallo segna due punti in penetrazione, risponde ancora Gentile, poi l’Assigeco rosicchia qualche punto grazie a diversi tiri liberi, ma Notae non perdona e sigla un canestro da capogiro per il 31-41. Con la coppia americana Trapani mantiene la doppia cifra di vantaggio, poi Veronesi scocca una tripla da nove metri che manda le due squadre negli spogliatoi sul 39-48.

TERZO QUARTO 

Trapani parte subito bene con la tripla di Imbrò e le schiacciate di Horton, che sale in doppia cifra realizzativa. I siciliani aumentano il vantaggio a 14 punti con il canestro dall’arco di Mian, mentre l’Assigeco fa ancora fatica a trovare continuità offensiva. I biancorossoblu provano a rifarsi sotto con un parziale di 5-0 a due minuti dalla fine, con la schiacciata di Skeens e la prima tripla della partita da parte di Querci (56-64). Trapani risponde prontamente grazie al duo Alibegovic-Horton, che domina a rimbalzo e continua a macinare punti. Alla fine del terzo quarto i granata conducono 58-69. 

QUARTO QUARTO 

L’Assigeco mette subito tanta voglia e accorcia le distanze grazie alla tripla di Serpilli. Trapani aiuta i piacentini esaurendo il bonus dei falli nel giro di due minuti, ma questa è la giornata di Alibegovic, che nella prima metà del quarto raggiunge quota 19 punti superando il suo massimo stagionale. La stanchezza fisica e mentale di Piacenza si fa sentire e il rendimento offensivo ne risente, con Trapani che si limita a gestire la partita e non concedere ritmo agli avversari. Negli ultimi minuti i siciliani aumentano il proprio vantaggio sforando anche i venti punti e si guadagnano la semifinale con il punteggio di 68-85. Piacenza chiude la sua stagione sotto la standing ovation del PalaBanca. 

DATI STATISTICI

UCC Assigeco Piacenza: Filippo Gallo 6 (3/5, 0/1), Lorenzo Querci 5 (1/1, 1/3), Giovanni Veronesi 16 (1/3, 2/8), Michele Serpilli 13 (2/4, 3/5), Brady Skeens 14 (5/8 da due); Gherardo Sabatini 2 (1/2, 0/3), Federico Bonacini 4 (1/2, 0/3), Ursulo D’Almeida 8 (3/4 da due). Ne: Niccolò Filoni, Matteo Gherardini, Milos Joksimovic.

Allenatore: Stefano Salieri (assistenti: Humberto Manzo, Alessandro Susino)

Trapani Shark: Stefano Gentile 10 (3/4, 0/1), JD Notae 11 (4/6, 1/4), Marco Mollura 0 (0/1, 0/2), Amar Alibegovic 22 (7/10, 2/4),Chris Horton 18 (9/11 da due); Matteo Imbrò 16 (2/2, 4/5),Pierpaolo Marini 5 (1/2, 0/1), Fabio Mian 3 (0/2, 1/5), Joseph Mobio 0 (0/1, 0/1), Rei Pullazi 0 (0/3 da tre). Ne: Fabrizio Pugliatti.

Allenatore: Andrea Diana (assistenti: Daniele Quilici, Alex Latini).

DICHIARAZIONI ALLENATORE

“Un commento su questa partita è superfluo. Trapani ha messo in campo tutta la sua potenza di fuoco, noi abbiamo dato tutto quello che avevamo e infatti ho ringraziato i ragazzi perché hanno fatto una grandissima stagione. Nel nostro girone non era semplice arrivare ai playoff e noi ci siamo arrivati vincendo partite chiave come quelle di Cento, Rieti, e in casa contro Udine e Treviglio, abbiamo lottato senza un americano, in più oggi eravamo senza Filoni e i ragazzi in campo hanno dato tutto. È stata un’annata straordinaria impreziosita dalla vittoria in gara-3, perché battere una squadra di questo livello nelle nostre condizioni è stata la medaglia di una stagione che complessivamente valuto super. Grande merito ai ragazzi, nessuno si è risparmiato nonostante gli infortuni, e un plauso a tutta la società a partire dal Presidente, il DS Alessandro Pagani, lo staff tecnico, sanitario e atletico oltre che al pubblico”.