
La Bakery Pallacanestro Piacentina, persa la prima di otto “finali” per agganciare i playoff, torna in palestra per far sì che la sconfitta di Torino non rimanga che un fulmine a ciel sereno.
Nonostante il risultato avverso, va sottolineata la grande prova di Giosué Garofalo, con cui analizziamo la partita:
“Io sono contento per la mia prestazione, sono 25 punti di cui 18 in poco più di 5 minuti, perché nel primo quarto vedevo il canestro grande come una vasca da bagno, sono quei momenti che capitano ogni tanto. Però non posso considerarmi soddisfatto, avrei preferito chiaramente vincere e continuare la corsa playoff in maniera più agevole.”
L’obiettivo dichiarato infatti era fare almeno 7 vittorie nelle ultime 8 partite. Cosa cambia nel sapere che ora si gioca con le spalle al muro da qui a fine stagione?
“Per noi non cambia nulla, per come eravamo messi nel girone d’andata questo è tutto oro che cola. Se saranno i playoff tanto meglio, altrimenti sarà una buona salvezza e per quel che mi riguarda sarà un bel risultato.”
Tornando con la mente a sabato, siete stati in controllo nel primo quarto, per poi crollare nel secondo. Da quel momento è stata una partita equilibrata fino agli ultimi secondi. Cosa è successo?