Due vittorie consecutive maturate nei secondi tempi, tanto con Reggio Emilia quanto nell’ultimo turno di campionato contro Alto Sebino, quando dal 47 pari all’intervallo lungo la Bakery ha concesso 24 punti realizzandone ben 51. Una differenza spiegata dall’assistente allenatore di Piacenza, Filippo Casella: “Nel secondo tempo abbiamo cambiato mentalità ed applicazione difensiva. Non abbiamo più permesso ad Alto Sebino di esprimere il proprio gioco fatto di transizione e contropiede, fermando subito la palla. Così facendo siamo risultati superiori per fisicità ed attenzione nel gioco a metà campo, sfruttando allo stesso tempo gli spazi che ci hanno concesso in campo aprerto. Senza Soragna, con Rezzano non al top tutti hanno dato il loro mattoncino. Questa è e deve essere la nostra forza: manca qualcuno? Nessun problema, come chiede coach Steffè c’è sempre un compagno pronto a dare una mano”.
Sulla stessa onda è il pensiero di Giuliano Samoggia, in biancorosso già dalla passata stagione: il lungo sardo analizza anche l’avvio della Bakery Piacenza, issatasi con l’ultimo successo al secondo posto in classifica, seppur in coabitazione con altre formazioni.
“Nell’ultima partita ad Alto Sebino siamo andati bene, dopo un primo tempo alla pari abbiamo messo la freccia nei successivi venti minuti. Noi ci siamo chiusi bene in difesa, loro hanno continuato sulla falsa riga dell’inizio: qui la differenza finale. Il nostro inizio di stagione è stato di alti e bassi, ci sta: siamo una squadra nuova, con nuovi equilibri da trovare ed una lunga serie di acciacchi ed infortuni che ci ha resi più corti del previsto. Ora ci stiamo trovando sempre di più”.
Sabato 19 la sfida contro la capolista Orzinuovi: sarà una partita difficilissima nella quale lo stesso Samoggia sarà un ex, avendo iniziato con i lombardi la stagione 2015/2016.
“Vero, ma questo per me non cambia granché: siamo ormai tutti grandi, esperti, quindi ci conosciamo bene indipendentemente dall’aver giocato assieme. Va detto che Orzinuovi è una gran bella squadra, molto profonda e con una grandissima qualità sugli esterni. Reparto in cui per altro noi abbiamo alcuni problemi: Soragna è infortunato, mentre Sanguinetti nell’ultima partita ha subito un colpo alla testa che gli ha procurato un taglio, quindi ha fatto fatica ad allenarsi. Noi tutti dovremo dare qualcosa in più per portarla a casa”.
Note – Ancora indisponile il capitano biancorosso Matteo Soragna, fermo per un trauma contusivo al costato con conseguente lesione muscolare. Nessun precedente in competizioni ufficiali tra le due formazioni.